Finocchietto selvatico, proprietà dell’aroma
Il finocchietto selvatico è una delle piante aromatiche che punteggia le colline calabresi. I suoi fusti si allungano verso la luce del sole e sono così sottili da lasciarsi cullare dal vento. Nei mesi estivi spuntano i suoi caratteristici fiori gialli. Piccoli e molto profumati, si raggruppano a formare un ombrello.
I suoi frutti verdi con sfumature grigie – chiamati impropriamente “semi” – si raccolgono verso la fine dell’estate, sprigionando una fragranza incredibile. Di solito, si mettono a essiccare al sole per poi usarli nei piatti tipici e nell’impasto degli insaccati.
Questa pianta spontanea regala frutti dalle formidabili virtù. Scopriamole insieme.
Finocchietto selvatico: pianta dalle incredibili proprietà
In cucina il finocchietto è usato per impreziosire le pietanze. Dalla carne al pesce, dai dolci ai liquori: gli abbinamenti non conoscono, infatti, confini. Questa pianta è impiegata sin dall’antichità anche per le sue molteplici proprietà nutrizionali e curative. Benefici che trovano ampio spazio tuttora attraverso decotti e la semplice aggiunta dei semi nelle insalate e nelle ricette.
Ecco alcune delle proprietà del finocchietto selvatico:
- Digestiva: grazie all’alta percentuale di anetolo, facilita i processi digestivi. Utile per contrastare, quindi, il gonfiore addominale e i crampi allo stomaco dopo un pasto pesante.
- Antiinfiammatoria: è tra i rimedi naturali più usati per innalzare le difese immunitarie, specie in casi di raffreddori e di influenze.
- Diuretica e depurativa: aiuta a eliminare le scorie e le tossine accumulate nell’organismo. La sua azione combatte, pertanto, la ritenzione idrica e la comparsa dei fastidiosi inestetismi della pelle.
La Calabria e le spezie nei salumi
Lo Stivale racchiude un patrimonio inestimabile di salumi da far invidia al resto del mondo. Prodotti che si differenziano non solo nella scelta del taglio di carne e nella lavorazione, ma anche nell’uso degli aromi naturali.
Scelte dettate anche dalla conformazione geografica del territorio, più propenso ad accogliere nelle sue viscere alcune piante aromatiche rispetto ad altre.
La Calabria è nota soprattutto per la coltivazione di peperoncino, tra gli ingredienti principali della ’Nduja. Ma è una terra che regala tante altre spezie, utilizzate per esaltare ad esempio il gusto dei formaggi e dei salumi tipici.
Infatti, come da tradizione che si rispetta, per preparare la salsiccia calabrese si usa anche il finocchietto selvatico. I suoi semi interi conferiscono all’impasto di maiale un sapore unico, inconfondibile. Nel composto che si inserisce nel budello non può mancare, poi, il peperoncino calabrese. Un connubio per un prodotto squisito, tipico di un territorio che ha tanto da offrire.
Dove acquistare la salsiccia calabrese con finocchietto
Usare gli aromi naturali e le spezie nei salumi richiede esperienza e maestria. Occorre, infatti, dosare bene gli ingredienti per un prodotto che rispetti i sapori della carne e solleciti le papille gustative.
Un mix ben equilibrato che risente anche della tradizione: è questa la strada che percorriamo da 50 anni nel Salumificio artigianale Ussia.
Le salsicce e le soppressate che produciamo hanno un sapore deciso. Il gusto della carne, tagliata a punta di coltello, del peperoncino e del finocchietto trova infatti il suo mélange perfetto.
Sul nostro catalogo on line Nduja.com puoi scoprire tutti i nostri prodotti. Acquistarli è facile. In poco tempo, il tuo ordine ti sarà consegnato direttamente a casa tua. Così potrai portare tutto il buono e la vera qualità della Calabria sulla tua tavola.